Come fosse successo, un novel sull’amore irrealizzato


Come fosse successo

Lorenzo Coltellacci, dopo il fantastico Escher. Mondi Impossibili e l’opera prima Un singolo passo, torna in casa Tunuè con un graphic novel intimo e malinconico, dal titolo assai significativo: Come fosse successo. Ai – bellissimi – disegni troviamo invece Tamara Tantalo, giovanissima e già attiva nel campo dell’illustrazione.

Tutti nella vita abbiamo qualche occasione persa o dei rimpianti. Un amore che non si è concretizzato, una cotta di gioventù che è rimasta tale. Ma spesso si tratta di semplici “e se”. Forse, tornando indietro, avremmo fatto le stesse, identiche scelte.

Come fosse successo è la storia di tutte le persone che volevano ma non hanno potuto. Che potevano, ma non hanno voluto. I pavidi, gli abitudinari, i sognatori che temono di vivere per davvero. È la storia di Francesco e Sophie, che si conoscono per caso e si innamorano perdutamente.

Sophie è libera, anticonformista e affascinante. Italo-francese, amante dell’arte, piena di interessi e diversa da qualunque altra persona abbia mai incontrato fino a quel momento. Agli occhi di Francesco, che studia economia perche è bravo con i numeri e non ha particolari sogni nel cassetto, lei è la donna più incredibile e speciale che abbia mai incontrato. Si piacciono dunque a prima vista, così diversi e in qualche modo complementari. Ma lei non vuole etichette, non desidera legami stabili e ordinari.

Eppure i due si vogliono, si cercano, vivono insieme momenti di straordinaria tenerezza e passione.

Però Francesco ha bisogno di dare un nome al loro legame, una continuità. O almeno vorrebbe essere l’unico che lei ama.

Pur non riuscendo a togliersi Sophie dalla testa, intreccia una relazione stabile con un’altra ragazza, una che a differenza del suo grande amore, lo soffoca con la sua “normalità”.

Ciò che il lettore apprende sin dalle prime pagine è che, qualunque decisione abbiano preso i nostri protagonisti, non li ha condotti a una vita insieme.

Sì, perché il novel si apre con una tragica notizia per un Francesco non più giovanissimo: Sophie è venuta a mancare.

Non può più inseguirla, né sperare. Oppure sì?

Senza dire niente, il nostro si mette in viaggio in cerca dei loro ricordi, di un sentimento che ha conservato nel cuore per tutta la vita ma non è mai riuscito a concretizzare.

Si dice sempre che l’amore ha i suoi tempi, o meglio, che il tempo in amore è fondamentale. Come fosse successo, nella sua poetica amarezza è la riprova di ciò: anche la più bella delle storie può finire se non si riesce a cogliere l’attimo.

Fortuna però che i sogni nessuno può portarceli via e che, pur non stando insieme, due persone possono continuare ad amarsi per tutta la vita.

Con Come fosse successo, Coltellacci conferma la sua versatilità di scrittore e la sua predilezione per i mutamenti dell’animo umano, tratteggiato con grande bravura e quel pizzico di inquietudine che non guasta mai.

Titolo: Come fosse successo
Autori: Lorenzo Coltellacci, Tamara Tantalo
Editore: Tunuè
128 pp., col. – 19,00 €

 

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