Sogno da una notte di mezza estate

Quando ho letto della breve durata (circa un’ora) della messa in scena tratta da Shakespeare, durata così breve rispetto alla lunghezza del capolavoro del bardo subito mi è sorta una certa curiosità. Inizio col dire che la grandezza di questa resa sta nel fatto che i tagli sulla durata temporale non tolgono niente al senso del testo shakespeariano.

La puntualità con cui il senso del testo viene riproposto al pubblico dimostra una cura estrema da parte di Rosario Sparno, che ne ha curato adattamento e regia (aiuto regia Antonella Romano). Con un testo che gioca per integrare i piani narrativi del testo, il regista riesce, senza ombra di dubbio, ad essere fedele a Shakespeare, pur innovandone in maniera estremamente interessante le modalità comunicative, a partire dalla scelta di non porre alcuna separazione tra gli attori e il pubblico.

Il pubblico, infatti, viene catapultato sul palco, praticamente nel mezzo della scena in cui Puk (Lukas Lizama) inizia ad imperversare. I quattro attori rappresentano la compagnia di teatranti amatoriali che deve mettere in scena la storia degli amanti infelici e contemporaneamente rappresenta i quattro protagonisti umani della vicenda, Elena (Biagio Musella), Demetrio (Luca Iervolino), Lisandro (Gennaro Apicella) ed Ermia (Angelica Bifano).
Le loro vicende vengono messe in movimento da Puk che si aggira non visto (da loro) sulla scena, su indicazione dei magici abitanti della foresta. La messa in scena segue la trama della commedia inglese con alcune trovate estremamente interessanti, tra cui segnalo Puk che parla in inglese doppiato in diretta, in una sorta di gioco di alter ego.  Puk apre e chiude uno spettacolo in cui le abilità degli attori fanno il paio con una cura estrema nei movimenti sul palco, che viene riempito in ogni suo angolo, in una messa in scena in cui gli attori, in ogni loro forma, sono i protagonisti. 

Sogno da una notte di mezza estate
da William Shakespeare
adattamento e regia di Rosario Sparno
aiuto regia Antonella Romano

con

Gennaro Apicella
Angelica Bifano
Luca Iervolino
Lukas Lizama
Biagio Musella

scena Omar Esposito

luci Simone Picardi

costumi Giuseppe Avallone

movimenti scenici Sara Lupoli

foto di scena Pino Miraglia

video Giuseppe Riccardi

produzione Casa del Contemporaneo

(Alla Sala Assoli dal 12 al 16 aprile 2023)