“Banzai. Guida al Giappone e alle sue guerriere” firmato dalla fumettista EPI

Banzai. Guida al Giappone e alle sue guerriere è un diario di viaggio un po’ particolare: la sua autrice EPI – che ha già pubblicato Takk, perdersi in Islanda, sempre con BeccoGiallo – vola nel Paese dei suoi sogni, il Giappone, sulle tracce delle donne che hanno influenzato la storia di una nazione che ha fama di essere particolarmente maschilista.

EPI ha le idee molto chiare su quelle che saranno le sue tappe una volta giunta nella patria del Sol Levante, che si possono raggruppare in ideali capitoli: Kyoto, ovvero l’antico Giappone; Kawazu e la fioritura dei ciliegi; I templi shintoisti e buddisti; Kenrokuen e la cerimonia del tè; Hiroshima e la sua memoria; Il Giappone femminista; Sushi, ramen e bento: il Giappone a tavola; L’antico castello di Himeji; Nara, un potere secolare; Gion, il quartiere delle geishe; Il mercato di Kanazawa; Gachapon, fumetti e gadget: il lato nerd di Tokyo; Dormire in un capsule hotel; Viaggiare con lo shinkansen; Hokusai e l’arte moderna giapponese.

Questo interessantissimo libro prende le mosse da un’idea molto semplice: per chi è cresciuto con i cartoni animati giapponesi che promulgavano un’idea di uguaglianza tra uomo e donna e proponevano dei personaggi femminili forti e decisi, spesso designate come protagoniste e leader, è un po’ improbabile credere che il paese che ha partorito simili storie, possa essere patria indiscussa di una società patriarcale e maschilista. Quindi come stanno davvero le cose? EPI vuole svelare il mistero, perciò parte la volta del Giappone per poter capire e vedere con i suoi stessi occhi qual è la verità!

Tutto il viaggio di EPI diventa quindi un susseguirsi di “incontri” in cui facciamo la conoscenza di tante donne che hanno segnato la storia del Giappone e hanno combattuto per l’uguaglianza di genere. Qualcuna di loro è andata incontro a un destino tragico, come la ventiduenne Michiko Kamba, morta durante gli scontri del 1960. Altre invece, sono storie più divertenti, come quella del primo ministro Konoye e sua moglie, che una volta si presentarono a un ballo scambiandosi i vestiti, solo per gettare nel panico i bigotti e i benpensanti.

Banzai. Guida al Giappone e alle sue guerriere contiene tantissimi racconti, frutto di un intenso lavoro svolto dalla bravissima autrice – all’anagrafe Elisabetta Percivati – che è andata alla ricerca dello spirito indomito delle combattenti giapponesi di ieri e di oggi ed è anche riuscita a tradurre in realtà qualche suo piccolo desiderio, come mangiare al Jackson Hole, il bar che si vede nel manga Nana di Ai Yazawa!

Titolo: Banzai. Guida al Giappone e alle sue guerriere
Autrice: EPI
Editore: Beccogiallo
192 pp., b/n – 18,00 €