Masaniello Revolution. Sal Da Vinci lo ha fatto di nuovo

Dopo il successo di Scugnizzi, Sal Da Vinci è riuscito di nuovo a creare una macchina scenica perfettamente funzionante. Masaniello Revolution è la storia di Tommaso (Sal Da Vinci), un commerciante di Amalfi che ha trasferito la sua attività a Napoli, nella zona della Basilica del Carmine e cerca di trovare la serenità con la moglie Bernadette (Fatima Trotta).  Le sue vicende si intrecciano con quelle di un avvocato con la vocazione per la politica (Carlo Caracciolo) e di un prete dal passato discutibile (interpretato dall’ottimo Ernesto Lama) accompagnato da un assistente (Antonio Fiorillo) da una perpetua (Marco Palmieri) un po’ sui generis. Nelle difficoltà di una città complessa come Napoli, Tommaso cerca di trovare il suo posto nel mondo mentre si sente schiacciato dallo Stato e dalla Camorra, rappresentata dalla richiesta di pizzo di donna Maria (Thayla Orefice) e dal boss Don Peppone (Andrea Iovino).

La sua storia si sovrappone nel racconto a quella di Masaniello. L’anima di Masaniello (Francesco Da Vinci) e di Bernardina (Giusy Attanasio), infatti, lo spingeranno alla Rivoluzione, come quella del 1647, ma sarà una rivoluzione in chiave contemporanea, una Masaniello Revolution appunto.

Il cast rappresenta un esempio del grande livello attoriale e musicale che la Napoli teatrale e musicale può offrire in questi ultimi anni. La collaborazione con Ernesto Lama è molto proficua e i due riescono a creare una serie di siparietti esilaranti molto apprezzati dal pubblico. Lo spettacolo ha il merito di riuscire a mettere insieme una serie di piani diversi, tra commedia e musical, senza perdere di vista i temi sociali sul rapporto tra il popolo e la città di Napoli.

Il gruppo di attori giovanissimi che accompagnano lo spettacolo è perfettamente concertato. I balli e i cori che accompagnano le scene danno un tocco in più al musical grazie ai popolani e al corpo di ballo. Sal Da Vinci si conferma come un ottimo autore e performer dotato anche dell’abilità di trovare nuovi talenti, proprio come aveva fatto con Scugnizzi. Pensare all’enorme successo del suo lavoro più famoso è naturale, soprattutto perché gli appassionati non rimarranno delusi e chi scopre questo artista per la prima volta sarà piacevolmente colpito dallo stile internazionale di questo musical che mescola abilmente tradizione e innovazione.

 

Lo spettacolo è in scena al Teatro Augusteo di Napoli dal 16 dicembre 2022.

 

MASANIELLO Revolution

uno spettacolo di Sal Da Vinci e Ciro Villano

con Fatima Trotta, Ernesto Lama, Francesco Da Vinci, Carlo Caracciolo, Giusy Attanasio, Antonio Fiorillo, Marco Palmieri, Thayla Orefice, Andrea Iovino.

Corpo di ballo:

Almamaria La Porta, Mariapia Capasso, Mariarosaria De Marino, Noemi Napolitano, Veronica Mandile, Claudio Trombetta, Cristian Severino, Fabio Alterio, Raffaele Siciliano, Riccardo Trombetta

Figurazioni speciali:

Maggie Mangia, Benny Lendano, Jack Langellotti, Alessia Bari, Roberta Petrone, Domenico D’Ardia, Giovanni Apetino, Simona Bianco, Luciano Romano, Emilia Francescone

Arrangiamenti Adriano Pennino

Musiche inedite scritte da Sal Da Vinci e Vincenzo D’Agostino

Coreografie Gennaro Guadagnuolo

Assistente coreografie Denise Bevilacqua

Scene Roberto Crea

Costumi Claudia Tortora

Luci Francesco Adinolfi

Video Mariano Soria

Messa in scena di Sal Da Vinci ed Ernesto Lama

 

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