Keeping Two: amore e angoscia nel nuovo lavoro di Jordan Crane

Keeping Two

Keeping Two è il più recente graphic novel dell’autore indie Jordan Crane (suoi precedenti lavori sono The Last Lonely Saturday, The Clouds Above e la serie Uptight, con la quale si aggiudica diversi premi) che noi possiamo leggere grazie a Oblomov Edizioni. Già dalla copertina si capisce che i colori accesi dell’immagine sono illusori e la felicità nel volume è pressoché assente: i personaggi seduti in quell’automobile rosa shocking hanno espressioni smarrite e confuse, come se non sapessero bene dove dirigersi.

Keeping Two porta su carta le ansie e le ossessioni che possono irrompere nel quotidiano di ognuno di noi. Le coppie e il senso di perdita che le vicissitudini della vita possono generare sono il fulcro della narrazione. Si potrebbe pensare che quindi i personaggi siano dei romantici, dei pensatori, capaci di grandi slanci di tenerezza. Invece sono spesso meschini, paurosi, infelici, inclini alla tristezza.

La storia comincia con quella coppia che se ne sta in macchina di cui sopra. Loro son lì, nell’abitacolo, che litigano per i più futili motivi. C’è traffico, perdono la strada, si accusano l’un l’altra di stupidaggini. Eppure, quando succedono disgrazie vere, sono vicini più che mai. E poi, quando pensano di non potersi vedere mai più, il senso di vuoto diventa inaccettabile, e continuare a vivere sembra privo di senso.

I nostri amici della vettura non sono gli unici protagonisti di Keeping Two. Altre storie si sovrappongono alla loro, altre perdite, altro dolore. Dove porterà tutto questo? Qual è la strada che gli esseri umani devono percorrere per ottenere almeno un po’ di gioia?

La lettura di Keeping Two è piena di angoscia, e Crane si rivela un vero maestro nel tratteggiare le più profonde e orribili paure che possono manifestarsi nella più tranquilla delle routine. Il tratto dell’autore è assolutamente in linea con questo tipo di novel e, grazie a linee essenziali e pulite, stempera alquanto la violenza e l’orrore che spesso rappresenta.

Oblomov Edizioni sceglie sempre con cura le opere da pubblicare e anche stavolta fa centro. Keeping Two è stato in lavorazione per vent’anni, altro segnale che l’autore non si sarebbe accontentato di un lavoro approssimativo o malfatto. Il risultato è incredibile: una lettura che ti tiene incollato alle pagine cercando di decifrare il confine tra realtà e illusione, sperando in un lieto fine o almeno in una piccola pausa dal dolore. Cosa vuol dire amare? Un famoso film sostiene che “significa non dover mai dire mi dispiace”. Il libro di Crane sembra propendere invece verso la gratitudine. Pur con tutta la sofferenza che comporta, ogni tipo di legame è al tempo stesso sacrificio e salvezza, mentre tutti cerchiamo di guardare al domani con un minimo di speranza.

E la nostra gratitudine di lettori va in questo caso all’autore, per averci fatto riflettere, ancora una volta, su quanto siamo fortunati ad amare e a essere amati.

Titolo: Keeping Two
Autore: Jordan Crane
Editore: Oblomov Edizioni
316 pp., bicromia – 20,00 €

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