Nuove ribelli: 5 grandi storie al femminile

Nuove ribelli

Nuove ribelli è un libro di cui si intuisce facilmente il contenuto: ragazze “arrabbiate” che vogliono creare un mondo diverso, dove i diritti basilari non siano negati.

Il graphic novel – pubblicato da Tunué – raccoglie cinque storie dedicate ad altrettante eroine dei giorni nostri, firmate da artisti del fumetto internazionale, mentre le sceneggiature sono di Fabien Morin, Laurent Hopman e Julien Derain.

Ma chi sono queste nuove ribelli? Andiamole a conoscere più da vicino!

La prima storia, disegnata dall’italiana Vittoria Macioci, è quella di Malala Yousafzai, ragazza pakistana che combatte contro gli estremisti perché sia mantenuto il diritto all’istruzione per le bambine. In un clima di repressione totale, la giovane diventa il nemico pubblico di chi vuole obbedienza assoluta e donne completamente assoggettate, al punto che rischierà la vita per mantenere fede ai suoi principi.

Il secondo capitolo, illustrato da Gijé è dedicato all’ormai famosissima attivista per l’ambiente Greta Thunberg. Il fumetto ci mostra le sofferenze e le difficoltà incontrate dalla ragazza e dalla sua famiglia prima di arrivare ad essere un vero e proprio simbolo per i giovani (e non) di tutto il mondo: i suoi Fridays for future hanno scosso l’opinione pubblica e acceso i cuori di chi ancora crede nel cambiamento.

Terza storia: Yusra Mardini, campionessa di nuoto siriana costretta a scappare via dal suo Paese per via della guerra. Talento e passione per lo sport diventeranno il mezzo attraverso cui Yusra farà sentire la sua voce, facendosi portabandiera dei rifugiati di guerra e delle terribili condizioni di vita che sono costretti ad affrontare, in cerca della sopravvivenza. I disegni qui sono di Jocelyn Joret.

La quarta ribelle che incontriamo è Emma Gonzáles con i suoi Parkland Kids, disegnati da Brett Parson. Dopo essere sopravvissuta a una terribile sparatoria avvenuta nel suo liceo, Emma si farà portavoce di un movimento giovanile che chiede un maggior controllo sulle armi, dando battaglia alla potentissima lobby conosciuta come NRA. Anche in questo caso, la studentessa dovrà affrontare difficoltà immense e tanto odio, ma niente può fermare chi decide di vivere per una giusta causa.

Rebecca Traunig si occupa invece dei disegni dell’ultima storia, quella di Melati e Isabel Wijsen, due sorelle indonesiane che decidono di combattere la plastica con il progetto “bye bye plastic bags”. Con audacia e risoluzione riescono a rendere mondiale il loro movimento, impegnandosi ogni giorno per far sì che la loro Bali torni ad essere il paradiso che era.

Le “nuove ribelli” di questo libro corale ci fanno infuriare, piangere e gioire insieme a loro. Non tacciono di fronte ai prepotenti, non hanno paura dell’odio e della fatica. I loro volti sono diventati il simbolo di un futuro che, con impegno, potrebbe essere migliore di quanto le attuali condizioni del mondo facciano presagire. Queste ragazze mi fanno sentire orgogliosa. Come donna, certo. Ma anche come essere umano.

Titolo: Nuove Ribelli
Autori: Brett Parson, Fabien Morin, Gijé, Jocelyn Joret, Julien Derain, Laurent Hopman, Rebecca Traunig, Vittoria Macioci
Editore: Tunuè
144 pp., col. – 17,50 €

 

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