Vecta: il debutto a fumetti di Luca Tieri

Guardando la psichedelica copertina di Vecta – graphic novel di debutto di Luca Tieri, artista campano trasferitosi a Tokyo – che ritrae un’attraente eroina che mischia sapientemente manga e cyberpunk, non si può che avere una gran curiosità circa il contenuto del fumetto! Se è vero che un libro non si giudica dalla copertina, è anche ovvio che la cura dell’edizione italiana è realizzata da Coconino rende immediatamente attrattivo questo bel tomo, di cui vado a illustrarvi la storia.

Vecta

Se vi dico Giappone e bande di motociclisti, a cosa pensate? Probabilmente ad Akira, l’immortale manga di Katsuhiro Otomo. Diciamo che in Vecta l’ovvio riferimento è solo un piccolo omaggio, ma il fumetto del bravo Tieri si sviluppa in tutt’altro modo.

Siamo in un’ipotetica Tokyo del futuro, più precisamente nel 2055. La sensuale Irina ha alle spalle un passato turbolento e drammatico e la passione per la velocità. La ragazza, infatti, è un ex pilota di turbomoto, un tipo particolare di veicolo velocissimo di cui sua madre stava testando il motore (che pare rilasciasse radiazioni nocive), evento che ha influenzato profondamente le loro esistenze. Irina non è felice quando la conosciamo: fa da ghost writer per un perfetto idiota che scrive di “pupe e motori” e non sa bene che direzione dare alla sua vita, non riuscendo a scrollarsi di dosso il peso del passato. Fino a che non viene contattata dal programmatore Telemaco, con il quale crea Vecta, una ragazza virtuale che diventerà centrale per le loro vite…
Moto che rombano in un distopico futuro, sottile erotismo, alleanze e intrighi politici, ologrammi e splendide donne fragili e potenti al tempo stesso. Tutto questo e molto di più è Vecta, fumetto davvero particolare e gratificante per chi bazzica il mondo giappo-nerd. Tra rimandi, citazioni e omaggi, uniti a uno stile grafico davvero delizioso, Vecta soddisfa pienamente il lettore e il suo autore supera brillantemente questa prima prova d’artista.

Qualche parola in più va spesa proprio per Luca Tieri, autore che ha fatto fortuna in Giappone e, proprio nella capitale nipponica, ha ottenuto fama e riconoscimenti. L’artista, che ha realizzato moltissimi lavori slegati dal mondo del fumetto – e può vantare illustri collaborazioni – ha avuto anche la possibilità di esporre le sue opere proprio a Tokyo, con ben due personali: una nel 2010 dal titolo Mondo Sogno e una, più recente, nel 2019, denominata Turbogirl, che comprende illustrazione tratte proprio da Vecta.

Titolo: Vecta
Autore: Luca Tieri
Editore: Coconino Press
240 pp., col. – b/n – 22,00 €

 

 

 

 

 

 

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