Deep Beyond: nuova proposta sci-fi per il catalogo Astra

La collana Astra della Star Comics non smette di stupire i suoi lettori con tanti interessanti progetti: stavolta tocca a Deep Beyond, un thriller sci-fi ad alto contenuto adrenalinico, realizzato da Andrea Broccardo, David Goy e Mirka Andolfo, tutti nomi che i regolari lettori di fumetti conoscono certamente! Quest’ultima, in particolare, colleziona un successo dietro l’altro, sia come autrice completa – qui la vediamo nel ruolo di sceneggiatrice – sia quando partecipa a progetti collettivi come questo. Ricordiamo a tal proposito il suo recentissimo Sweet Paprika – uscito proprio per Edizioni Star Comics – che ha come protagonista una diavoletta che si ritrova invischiata in situazioni piuttosto piccanti, con quel mix tra umorismo ed eros a cui la fumettista partenopea ci ha abituati.

Le atmosfere che troviamo in Deep Beyond sono però molto lontane da una vivace commedia, visto che ci catapulta in un mondo futuro dove le cose non potrebbero andare peggio! Sarà poi che la pandemia ci ha reso alquanto guardinghi e paranoici, ma questo universo descritto nel graphic novel non pare poi così improbabile, assicurando un brivido in più durante la lettura.

Deep Beyond si appresta a fare il proprio debutto nelle librerie proprio oggi, come primo volume di una trilogia. Questo futuro alternativo prende le mosse da un evento reale che si pensava avrebbe determinato la fine del mondo per come lo conoscevamo: il Millennium Bug, che a partire dal 2000 doveva far collassare tutti i sistemi informatici. Nel fumetto questo catastrofico avvenimento è quanto mai reale e segna il punto di non ritorno dalla civiltà verso un imbarbarimento irreversibile, che sfocia poi in una contaminazione su scala globale, responsabile della nascita di veri e propri mostri assassini! La ricostruzione è complessa e gli esseri umani si riorganizzano nelle cosiddette colonie, dove si provano a ricreare condizioni di vita di apparente normalità.

Personaggio chiave di questa prima fase di Deep Beyond è la ricercatrice Pamela Bell – detta Pam – che, mentre svolge il suo lavoro a bordo di un laboratorio sottomarino, si ritrova ad avere un contatto forse troppo ravvicinato con la fonte della contaminazione. Cosa si nasconde davvero nelle profondità marine? Peccato che la nostra Pamela, qualunque cosa abbia scoperto, sia data poi per dispersa. La scienziata ha un legame molto forte con altri due characters che diventeranno centrali nella narrazione: Paul Bailey – che di Pam era innamorato – e Jolene Bell, sua sorella, che fa parte di un gruppo di ribelli che vogliono scoprire la verità su quanto è successo, e si oppongono a coloro che ora sono al potere.

L’intreccio in Deep Beyond è molto ben studiato e la forza di questa storia sta proprio nei rapporti che si vengono a creare tra i personaggi e nella loro caratterizzazione molto realistica: Paul viene preso in giro tutto il tempo perché non è un “cuor di leone”, ma è giusto che sia così, in quanto scienziato e non uomo d’azione.

Contaminazioni, mutazioni genetiche, complotti, disgregazione della civiltà umana sono di certo tutte tematiche care alla fantascienza distopica, eppure Deep Beyond riesce a mantenere una sua freschezza: la sceneggiatura è ben studiata, i colpi di scena veloci, e le tavole di Andrea Broccardo sono molto belle, in questo caso impreziosite dai colori di Barbara Nosenzo.

Titolo: Deep Beyond
Autori: Andrea Broccardo, David Goy, Mirka Andolfo, Barbara Nosenzo
Editore: Edizioni Star Comics
96 pp., col. – 13,90 €