Botteghe di Tokyo: un viaggio nel Giappone dell’era Shõwa firmato Mateusz Urbanowicz

Botteghe di Tokyo è un volume capace di deliziare enormemente il fortunato lettore che se ne ritrovi in possesso. Non è infatti possibile restare indifferenti davanti a delle illustrazioni così magistralmente realizzate! Autore di questa piccola perla pubblicata da L’Ippocampo è Mateusz Urbanowicz, illustratore di origini polacche che vive da moltissimi anni in Giappone.

Il libro Botteghe di Tokyo è un viaggio nostalgico nel Giappone di qualche anno fa: con un’incredibile maestria, Urbanowicz tratteggia delle strutture architettoniche precise in ogni più piccolo dettaglio, restituendoci immagini evocative e assolutamente uniche di queste meravigliose attività commerciali osservate nella capitale giapponese. È facile sognare di trovarsi lì, a osservare insieme all’autore questi edifici unici, mentre si passeggia tra le strade di Tokyo in cerca di un negozio di fiori o un bar grazioso dove ripararsi dalla pioggia e assaggiare un delizioso tè. I disegni dell’artista sono molto meglio di una foto, poiché posseggono un tocco di malinconica poesia, impossibile da ricreare semplicemente registrando la realtà circostante.

Questo volume appartiene a quella tipologia di libri che si riprendono costantemente tra le mani, si sfogliano, si consultano, si osservano in cerca di quei particolari che magari erano sfuggiti a una prima occhiata. Ciò nonostante, lo stupore davanti a tanta bellezza rimane sempre lo stesso.

Le botteghe disegnate da Mateusz sono tutti edifici antichi, realizzati tra il 1926 e il 1989 (era Shõwa). La prima serie di illustrazioni che hanno dato origine al progetto sono state dipinte dall’autore nel 2016 e, alcuni degli edifici rappresentati sono purtroppo già scomparsi. Uno degli scopi che l’artista si è prefissato con la lavorazione di questo libro è proprio quello di far conoscere a quante più persone possibile il fascino senza tempo di queste strutture e, in qualche modo, preservarle.

Gli acquerelli di Urbanowicz fermano il tempo e scaldano il cuore, nonostante lui affermi con modestia di essere soltanto un illustratore e non un esperto di architettura giapponese.

Nel libro Botteghe di Tokyo – dove ogni paragrafo, oltre all’italiano, reca anche il testo originale in giapponese – ciascun capitolo è dedicato a un quartiere, con tanto di mappa e note dedicate alle varie strutture. Ad arricchire ulteriormente questa carrellata di splendidi acquerelli, un capitolo finale intitolato “L’atelier di “Mateusz” con approfondimenti sui materiali usati, il flusso di lavoro e i passaggi che l’autore fa per realizzare le sue illustrazioni.

Il volume è perfetto per un pubblico quanto mai variegato: gli appassionati di Giappone, i cultori del bello, gli amanti dell’arte e delle illustrazioni, i viaggiatori, i curiosi, i collezionisti di angoli segreti e caratteristici. Riempirsi gli occhi di questi scorci è un modo per ripensare con nostalgia al passato, per ricordare e per sognare ad occhi aperti. Sperando che il futuro possa ancora essere bello.

Titolo: Botteghe di Tokyo
Autore: Mateusz Urbanowicz
Editore: L’ippocampo
160 pp., col. – 25,00 €