Viaggio Notturno. La casa: tornano i vampiri di Vanna Vinci

Viaggio notturno. La casa

Viaggio Notturno. La casa è la prima parte di un di una saga divisa in quattro libri firmata Vanna Vinci e pubblicata da Sergio Bonelli Editore.

L’autrice torna a raccontare i vampiri, ma per sua stessa ammissione – come spiega ai lettori nella postfazione di questo primo volume – si dedica una tipologia diversa rispetto a quella delle sue prime storie.

Viaggio Notturno è quindi una storia più matura e disillusa rispetto alle altre che l’hanno preceduta, che trattavano sì di vampiri, ma possedevano un animo più romantico. Al tempo stesso chi ama le atmosfere che la Vinci è capace di creare con il suo inconfondibile tratto, sicuramente non rimarrà deluso da questa nuova avventura ambientata a Bologna.

Protagonista del graphic novel è Jana, un’antropologa che si ritrova ad ereditare la villa bolognese di un’eccentrica donna da poco scomparsa, la sua cara amica Vera Mayers.

Nella casa il tempo sembra essersi fermato: tutte le cose sono al loro posto e la loro proprietaria non sembra affatto assente, anzi. Jana ha il presentimento di poterla rivedere da un momento all’altro, come se Vera fosse appena uscita a fare compere.

L’ingombrante presenza della donna, unita allo stress per il cambio città, sembra non rendere semplice la vita a Jana, che dorme sempre peggio e dimagrisce a vista d’occhio.

Tra le cose che la ricca amica le ha lasciato, la nostra protagonista trova anche una misteriosa scatola con all’interno un libro molto bizzarro intitolato “I Neuri – ovvero la lunga vita surrettizia”. Cominciando a leggerlo, si rende conto che questi cosiddetti Neuri non sono che un altro nome per identificare i vampiri, mentre il libro stesso invita il lettore a fare molta attenzione in caso decidesse di fare delle ricerche relativamente a questo argomento.

La curiosità si paga cara in questi frangenti, quindi lettore avvisato mezzo salvato!

Jana è piuttosto perplessa, le sembra una cosa priva di fondamento, eppure il fatto che Vera abbia lasciato proprio a lei tutta una serie di indizi, mappe e simili che riconducono all’esistenza dei Neuri, la sprona a vederci chiaro.

Del resto la sua amica – e madrina – lavorava in un laboratorio chimico, quindi come poteva credere a queste sciocchezze?

In questa prima parte della saga di Viaggio notturno seguiamo quindi Jana nella sua ricerca della verità, che la porta a incontrare un uomo molto speciale che si nasconde sotto l’identità di semplice commerciante di mobili e oggetti vintage.

L’uomo sa molto più di quanto vuole far credere, ed è parecchio attratto dalla nostra, anche se il suo atteggiamento indolente non comunica a pieno quali siano le sue reali intenzioni.

Lo stile di Vanna Vinci è quello un po’ sognante a cui tutti i suoi lettori di lunga data sono affezionati, che in più ha raggiunto la piena maturità artistica. Le atmosfere che l’autrice riesce a ricreare nelle sue storie sono assolutamente uniche, come se gettasse sul pubblico un vero e proprio incantesimo.

Viaggio notturno. La casa è solo il primo tassello di questo nuovo, affascinante mosaico. Non vediamo l’ora di scoprire il resto!

Titolo: Viaggio notturno. La casa
Autrice: Vanna Vinci
Editore: Sergio Bonelli Editore
72 pp., col. – 18,00 €

 

 

 

 

 

 

 

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