La spedizione Doecuru, imperdibile avventura a tinte fantastiche

I libri che L’Ippocampo Edizioni pubblica sono prima di tutto belli. Belli da vedere, da annusare, da soppesare tra le mani. La cura che viene messa in ogni singola opera che arriva in libreria sotto questo marchio è davvero inconfondibile e La spedizione Doecuru non fa eccezione.

Il volume è firmato Mato Kusayama – purtroppo scomparso di recente – nome d’arte del primatologo giapponese Kawai Masao che, ormai anziano, si dedicò alla scrittura di questa meravigliosa avventura per ragazzi.

Le illustrazioni sono invece opera del famoso mangaka Taiyō Matsumoto, autore controverso e pluripremiato. Tra le sue opere pubblicate in Italia ricordiamo Sunny, I gatti del Louvre, Ping Pong e Tekkonkinkreet – Soli contro tutti. 

Si capisce quasi subito che lo scrittore non è certo a digiuno per quanto riguarda le nozioni scientifiche: per quanto infatti, il romanzo sia infarcito di creature magiche parlanti, si avverte che questa svolta fantastica parte comunque da una base di solide conoscenze in ambito naturalistico.

Protagonisti de La spedizione Doecuru sono due ragazzini di 12 anni, Sayuri e Ryuji, che stanno per “entrare nella vita attiva”. Questa particolare espressione significa che entrambi non proseguiranno gli studi dopo aver conseguito la licenza elementare, ma dovranno cominciare a lavorare come impiegato e operaia.

Un destino amaro, che i due accettano con coraggio, ma anche con una punta di paura, spaventati dalla portata di impegni che stanno per privarli per sempre del tempo libero, degli scherzi e delle risate.

I ragazzi sono molto legati e hanno un passato comune: entrambi hanno perso la madre quando erano molto piccoli e questo ha segnato le loro giovani vite.

Tutti e due poi, non hanno grandi possibilità economiche, motivo per cui non è nelle loro facoltà continuare a studiare. Questo destino condiviso li fa sentire molto vicini, anche se finiranno con l’allontanarsi fisicamente nel momento in cui diventeranno effettivi membri della società.

Mentre sono in riva al fiume a pescare e parlano apertamente delle loro aspirazioni e dei loro sogni, ricevono la visita di un corvo a tre zampe, che gli recapita un biglietto: il loro adorato padre Kaze li invita nella sua dimora, se vogliono fargli l’onore di accettare la sua ospitalità!

Ryuji è un pochino restio perchè gli sembra bizzarro ricevere l’invito da parte di un corvo. La sua amichetta Sayuri invece non vede l’ora: forse quell’invito è il segno che stava aspettando, la fortuna da acchiappare al volo per cambiare il suo destino!

Padre Kaze è infatti una figura quasi magica per i due amici, un uomo dalle conoscenze zoologiche e naturalistiche pressoché illimitate. Qualche anno prima, il giovane uomo li aveva aiutati a salvare un uccello ferito. Poi, così com’era arrivato all’improvviso, allo stesso modo era scomparso. Da qui il soprannome “Kaze”, che in giapponese vuol dire vento.

A ogni modo, un’occasione così non bisogna lasciarsela sfuggire, e i due ragazzini si imbarcano in questo viaggio pieno di elementi bizzarri e fiabeschi.

Impossibile non pensare agli anime dello Studio Ghibli, quando i due piccini vengono accolti su un autobus fatato guidato da una volpe con sembianze umane!

Il viaggio si rivelerà insidioso e sia Ryuji che Sayuri proveranno tante sensazioni diverse, ma la speranza di poter realizzare i loro desideri più ardenti – per il bimbo è quello di diventare apprendista di padre Kaze, mentre lei vorrebbe potersi sottrarre all’infelice futuro che la attende e farsi una famiglia – darà loro la forza di affrontare ogni pericolo.

Il misterioso uomo di scienze coinvolgerà i due ragazzi nella più grande avventura delle loro giovani vite: una spedizione tesa alla ricerca del Doedicurus, animale preistorico di cui dovranno accertare l’esistenza.

Un viaggio di formazione che ha come sfondo territori inesplorati e la natura selvaggia del Perù. Una squadra eterogenea composta da animali dotati delle più straordinarie capacità insieme a due bambini “comuni” che vogliono vivere nella maniera in cui desiderano e credere alla magia, sono le “pedine” che Mato Kusayama mette sulla scacchiera. Cosa riserva il futuro a tutti loro?

La spedizione Doecuru è tutto questo e molto, molto di più. Leggere per credere.

Titolo: La spedizione Doecuru
Autori: Mato Kusayama, Taiyō Matsumoto
Editore: L’Ippocampo
600 pp., bn – 19,90 €