Il Teatro Nuovo di Napoli ha presentato la stagione 2023/24

Il Teatro Nuovo di Napoli si rinnova e si conferma come un punto di riferimento culturale per la città, con una stagione 2023/2024 ricca di spettacoli, musica, danza e comicità. Sedici appuntamenti, da novembre ad aprile, per un cartellone che spazia tra generi e stili diversi, tra classici e contemporanei, tra mito e attualità.

Vestiti di Nuovo è il tema che lega le varie sezioni della stagione, per valorizzare il teatro come elemento vitale della nostra quotidianità. Il Teatro Nuovo di Napoli vuole essere un luogo di aggregazione e di cultura, che sfida le contraddizioni di una città sospesa tra antiche e nuove vocazioni. Un luogo dove il pubblico può vivere emozioni e suggestioni in un contesto di riflessione collettiva.

«Il programma della prossima stagione – sottolinea il direttore Alfredo Balsamo – s’inserisce nel solco della continuità e, al tempo stesso, delinea con pragmatismo l’ambizione dell’offerta, sempre più in linea con la storia della sala di via Montecalvario, che raggiungerà, durante la stagione, l’importante traguardo dei 300 anni dalla prima apertura del sipario».

Sono proprio questi presupposti che stimolano a lavorare tenacemente per la creazione di un’offerta culturale sempre più in sintonia con il pubblico, in cui sia gli “affezionati” sia i “nuovi” fruitori possano trovare sempre più interessante le proposte. Saranno disponibili, infatti, più formule di abbonamento alla stagione 2023/2024, con un particolare sguardo ai giovani, ai quali saranno dedicate speciali card.

Per celebrare questo importante traguardo, il Teatro Nuovo di Napoli propone diverse iniziative, tra cui Classici Sovversivi, un ciclo di sei incontri su Mito, Epos E Tragedia a cura di Valeria Parrella, e Dramma Lab, laboratorio di scrittura drammaturgica a cura di Mario Gelardi, in collaborazione con il Teatro Pubblico Campano.

La stagione si apre giovedì 9 novembre con Variazioni enigmatiche di Éric-Emmanuel Schmitt, per la regia di Matteo Tarasco. Sul palco Glauco Mauri e Roberto Sturno, in un duello verbale tra due uomini che si sfidano in un gioco di crudeltà e tenerezza, ironia e commozione.

Dal 25 novembre, invece, i Musica da Ripostiglio portano in scena Volevo essere un tuffatore, uno spettacolo musicale che omaggia le vite degli sportivi attraverso le canzoni di Lucio Dalla, Luciano Ligabue, Rita Pavone, Paolo Conte e Flavio Giurato. Quattro musicisti (Luca Pirozzi, Luca Giacomelli, Raffaele Toninelli ed Emanuele Pellegrini) raccontano storie di sogni infranti e vittorie inaspettate.

Ecco alcuni appuntamenti da non perdere:

Dal 30 novembre: Gerico Innocenza Rosa di Luana Rondinelli, con Valeria Solarino. Un viaggio tra i ricordi di Vincenzo, un uomo che rivive la sua infanzia attraverso i personaggi che hanno segnato la sua vita.

Dal 9 dicembre: Sagoma scritto e diretto da Davide Sacco, con Nando Paone e Matteo Biccari. Una riflessione sul teatro e la sua urgenza, tra ironia e provocazione.

Dal 14 dicembre: Stupida Show monologo di stand up comedy di Gabriele Di Luca, con Paola Minaccioni. Uno spettacolo per cuori coraggiosi, in cui Paola Minaccioni ci accompagna nell’inconfessabile e nell’indicibile.

Dall’11 gennaio: Graces coreografia Silvia Gribaudi. Un progetto di performance ispirato alla scultura e al concetto di bellezza e natura che Antonio Canova realizzò tra il 1812 e il 1817.

Dal 20 gennaio: Tutte le notti di un giorno di Alberto Conejero, con Claudio Di Palma e Marina Sorrenti. La storia di un amore impossibile o dell’impossibilità di amare.

Dal 1 febbraio: Come tutte le ragazze libere di Tanja Sljivar. Sette ragazze di tredici anni raccontano le loro esperienze tra violenza e libertà.

Dal 10 febbraio: Sesto potere scritto e diretto da Davide Sacco, con Francesco Montanari e Cristiano Caccamo. Tre ragazzi lavorano per il partito di destra creando fake news per manipolare la campagna elettorale.

Dal 15 febbraio: Fabrizio Gifuni in Con il vostro irridente silenzio, di cui firma ideazione e drammaturgia. Dopo aver lavorato sui testi pubblici e privati di Carlo Emilio Gadda e Pier Paolo Pasolini, Gifuni, attraverso un doloroso e ostinato lavoro di drammaturgia, si confronta con lo scritto più scabro e nudo della storia d’Italia.

Dal 7 marzo: Corvidae. Sguardi di specie scritto e interpretato da Marta Cuscunà. Una mini serie sulla fine del mondo vista dagli occhi dei corvi.

Dal 16 marzo: Tre. Le sorelle Prozorov liberamente tratto da Tre Sorelle di Anton Cechov. Un progetto di Virus Teatrali che rivisita il capolavoro cecoviano in chiave contemporanea.

Dal 21 marzo: I Macbeth scritto da Francesco Niccolini per Vetrano e Randisi. Una versione ridotta ed essenziale del dramma shakespeariano.

Dall’11 aprile: Love me, due testi di Antonio Tarantino con Licia Lanera. Uno spettacolo che mette insieme La Scena e Medea per raccontare l’inconfessabile.

Dal 20 aprile: Dall’altra Parte. 2+2=? drammaturgia e regia Emanuele D’Errico. Tre gemelli eterozigoti si incontrano nell’utero materno e realizzano che perderanno gradualmente neuroni fino a raggiungere la totale incoscienza natale.

La campagna abbonamenti sarà aperta da lunedì 5 giugno 2023. Per info e aggiornamenti potete contattare il botteghino al numero 0814976267 o all’indirizzo email botteghino@teatronuovonapoli.it.

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