Stomp ammalia il pubblico napoletano del Teatro Bellini

Nato a Brighton dalla mente di Luke Cresswell e Steve McNicholas, Stomp è in tournée da 25 anni con spettacoli in più di 40 paesi. Quest’anno, per Natale, è sbarcato a Napoli, al Teatro Bellini, dal 26 dicembre, facendo la gioia del pubblico napoletano.
Gli attori – musicisti – ballerini di Stomp mettono insieme musica, danza, clownerie, percussioni, acrobazie. In questo spettacolo ce n’è davvero per tutti i gusti. In poco meno di due ore gli spettatori vengono trascinati  un vortice di ritmo e divertimento.
Non è una messa in scena facile da descrivere. Senza strumenti musicali, utilizzando solo oggetti da riciclo (scatole di accendini, latte di pittura, coperchi, lavabi, giornali, tubi di gomma), gli otto performer mettono in scena ogni sera un evento indimenticabile, coinvolgendo tutti. Riescono a rendere musicale persino un po’ di sabbia e una grossa scopa. Lo spettacolo, infatti, è adatto a pubblico di qualsiasi età. I bambini lo apprezzano soprattutto per gli elementi di clownerie, con i performer che creano brevi quadretti senza dire una parola, e per le acrobazie (quando ricapita di vedere un percussionista volante?). I più grandi, invece, notano e apprezzano una patina anni ’90 che rivela gli anni e il clima in cui Stomp ha visto la luce. Il nucleo dello spettacolo ha avuto inizio nel 1991, prima di diventare uno show amato in ogni angolo del pianeta. A marzo del 2019, inoltre, gli otto del cast originale si sono riuniti a New York per una indimenticabile réunion insieme ai loro giovani alunni. I loro eredi, infatti, portano in giro uno spettacolo che non sembra invecchiare.

Al Teatro Bellini di Napoli dal 26 dicembre al 5 gennaio

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *