La Regina di Saba (Gerard De Nerval)

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L’ultima ristampa de La regina di Saba di Gérard de Nerval (Adelphi, 2013) è assolutamente da leggere se ci si vuole avvicinare all’universo complesso ed intricato dello scrittore francese. Sin dalle prime pagine, si respira un’atmosfera speziata e siamo completamente avvolti dall’estemporaneità dello scrittore. La Bibbia è mescolata al simbolismo massonico, continui sono i rimandi ai culti orientali e questo complesso di elementi va a generare un racconto meraviglioso, una narrazione superba. Pagina dopo pagina, Nerval inserisce un riferimento preso dalla tradizione biblica e del Corano senza far scendere mai il ritmo della storia.

In realtà, il romanzo è inqualificabile: hanno provato ad etichettarlo come “fantasy” per gli elementi coreografici che Nerval mette in gioco – dagli anelli magici fino agli intrighi di corte – ma lo scrittore crea un’operazione incentrata sul recupero della tradizione del Romanzo, sia dal punto di vista linguistico che narrativo senza mai abbandonare l’elemento ludico. Pubblicato nel 1851,  “La regina di Saba” rientra nel volume “Viaggio in Oriente”, che racchiude le sue esperienze in Medio Oriente. Solo successivamente, nel 1853, è divenuto un corpo a sé stante.

Il libro parla dell’amore che il re Solimano prova per Balkis, regina dei Sabei, vicenda contenuta sia nella Bibbia che nel Corano. Ma la storia serve a Nerval come pretesto per dare corpo alle proprie invenzioni. Infatti la sua evoluzione – cioè la storia d’amore tra Balkis e Adoniram, il costruttore del tempio sacro – non trova riscontro nei documenti storici. Nerval prende spunto dalla Genesi, dalla teoria delle due razze dell’umanità provenienti da Adamo e Caino, e sarà proprio questo “stratagemma” a gettare benzina sul fuoco e ad appassionare il lettore. Tra cose viste e cose inventate, fatta eccezione per alcune brevi parti descrittive, il libro non annoia mai appagando tutti i sensi. Non si tratta né di letteratura “di viaggio” tuttavia, né di un testo puramente simbolico.

 

“La regina di Saba””, di Gérard de Nerval, Piccola biblioteca Adelphi, 2013, euro 14.

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