Gaddabolario. Duecentodiciannove parole dell’Ingegnere

Paola Italia, filologa dell’Università di Bologna e studiosa di Gadda, ha curato il Gaddabolario, un glossario gaddiano di duecentodiciannove parole (come il civico 219 della via Merulana del Pasticciaccio). Per mettere a punto questa impresa titanica ci sono voluti più di sessanta collaboratori, studiosi di Gadda che lo hanno affrontato in modi diversi nel corso dei loro studi, con lo scopo di sfatare il mito della “difficoltà” dei libri dell’ingegnere. Perché Gadda lo è, difficile, ma, una volta compreso, è uno degli scrittori di cui non si può più fare a meno, proprio per la sua lingua inconfondibile.

Nell’introduzione della curatrice si percepisce in maniera evidente il clima di affetto che caratterizza i rapporti tra i collaboratori e l’oggetto dello studio diventato oramai Gaddus, con il nome con cui lo scrittore si firmava nelle lettere agli amici del Politecnico durante la guerra. I 61 estensori delle voci del Gaddabolario, infatti, sono mossi dal desiderio di far conoscere (e meglio comprendere) le parole dell’ingegnere Gadda, chiarendone il significato, l’occasione di utilizzo e la storia.

Il Gaddabolario era necessario sia per gli appassionati che per i novizi: gli scritti  di Gadda, infatti, sono caratterizzati da parole che arrivano da tutti i campi, dalla medicina (es. rachitoide), dalla scienza e dalla storia a lui contemporanea. Basta pensare alle parole usate per descrivere il Ventennio (maramaldesco, eredoluetico, Predappiofezzo) e agli attributi della stivalista Italia del regime. Il Gaddabolario contiene anche dialettalismi (asciuttamano), forestierismi (croconsuelo), latinismi (locupletare) e riferimenti ai classici come donferrantesco, omaggio al cavilloso personaggio manzoniano.Le parole usate dall’ingegnere dimostrano la convivenza tra l’altro e il basso, tra parole letterarie come shakespearizzare e parole che derivano dall’uso come gelativendolo e scaricabarilistico.Il volumetto gaddiano fa parte delle celebrazioni in occasione dei due anniversari gaddiani del 2023: i cinquant’anni dalla morte (21 maggio 1973) e i centotrenta dalla nascita (14 novembre 1893), che cade il 21 maggio 2023. Durante questo anno di eventi in onore dell’ingegnere, il Gaddabolario sarà una bussola per tutti quelli che vogliono avvicinarsi ai suoi scritti.

 

Gaddabolario. Duecentodiciannove parole dell’ingegnere, a cura di Paola Italia, Carocci, 2022

EDIZIONE:   Novembre 2022

ULTIMA RISTAMPA:   2a 2023

COLLANA:   Sfere

PAGINE:   176

PREZZO:  16,00 €

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