Condannato a morte – The Punk Version

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Condannato a morte – The Punk Version è uno spettacolo di Davide Sacco interpretato da Orazio Cerino“Punk is not dead”. Non è mai morta quella rivoluzione, quel movimento controculturale che ha le sue radici negli anni ’50 e ’60 ma che trova la sua giusta collocazione nei densi anni ’70 ritagliandosi un posto necessario soprattutto nella storia della musica. Un’etichetta, il “punk”, che sopravvive ancora oggi, propriamente utilizzata per raccontare la ribellione, il “non ci sto” ai soprusi del Potere. Il condannato a morte interpretato da Orazio Cerino e diretto da un illuminato Davide Sacco non poteva che essere così. Punk fino al midollo, come tanti rivoluzionari, come tanti giornalisti che hanno voluto raccontare il retroscena del Potere. Violento, arrabbiato ma impotente. E’ uno contro tutti. Si sente isolato. Si muove con nervosismo all’interno di una gabbia, si muove in preda ai ricordi, ai rimpianti, è un fiume in piena, riempie la sua cella di tantissime parole, precise, fredde, stalattiti che accecano gli occhi. Cerino supera la struttura stessa del monologo classico e riesce laddove molti attori, anche della generazione passata, si arenano. Centra il ritmo, tiene il pubblico in pugno, utilizza al meglio il suo corpo e, sin da subito, usando sapientemente la pratica medianica del teatro, evoca la giusta atmosfera per rendere credibile il suo assolo. Sceglie tra il pubblico i suoi aguzzini, li dota di un cappello nero da boia, li fa recitare la condanna. Una sola frase, lancinante. Condannato a morte.

Davide Sacco non fa leva sugli eccessi, non utilizza musica per creare pathos ma punta unicamente sull’attore e il gesto attoriale. La sua regia è senza orpelli, diretta, ma visivamente d’impatto. Il testo ottocentesco di Hugo viene proposto in maniera fedele ma, grazie ai costumi della intuitiva Clelia Bove e a un intelligente lavoro sul testo, si riesce a rendere universale la riflessione sulla pena di morte, purtroppo ancora troppo attuale, anche in Italia.

Visto nell’ambito della rassegna “A(s)soli Giovani” alla Sala Assoli di Napoli

 

Condannato a morte – The Punk Version

tratto da Ultimo giorno di un condannato a morte di Victor Hugo
adattamento di Davide Sacco
con Orazio Cerino
Regia Davide Sacco

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